Scrivo questo articolo per illustrarvi una collezione interessante che si può realizzare con le cartoline.
In filatelia esiste una collezione denominata Classe Aperta che permette l’esposizione a concorso di materiale filatelico con l’aggiunta moderata di altri oggetti in tema con l’argomento. www.cift.club/wp-content/uploads/2020/12/Filatelia-Aperta.pdf
Io direi che per i fruitori di Postcrossing si potrebbe ribaltare il concetto e utilizzare le cartoline come base della raccolta con l’aggiunta di altri materiali: francobolli, timbri, buste, fotografie, banconote, biglietti di treni autobus e molto altro. Se si scrive un tema e si associa il testo a concetti, luoghi, oggetti e personaggi agli oggetti collezionati si realizza un libro composto da oggetti storici da collezione.
Si possono prendere ad esempio, sempre dal mondo filatelico, le collezioni tematiche: www.cift.club/le-collezioni/ , scegliere un argomento che ci interessa e in esso un tema specifico:
I temi possono essere i più vari e i più strani dalle barbe alle farfalle dai pianeti ai coralli ma anche campagne pubblicitarie, prodotti, ricette, elementi chimici ecc. La collezione serve a noi stessi per imparare cose che non conosciamo ma messa in mostra è molto utile anche agli altri per conoscere argomenti che non si pensava potessero fornire informazioni interessanti.
A mio parere può essere utile anche per gli studenti che imparano a collegare gli oggetti ad un testo e l’importanza della conservazione dei documenti e della divulgazione delle informazioni.
Vi invio una mia collezione sull’antica città di Palmira e le distruzioni realizzate dalla guerra civile siriana come esempio.
Grazie, ho pubblicato sperando che qualcuno mi possa imitare per illustrare nuovi temi e storie interessanti. Sarebbe bello poter realizzare una mostra virtuale su Postcrossing con un numero prefissato di fogli. Aiuterebbe tutti a conoscere meglio il modo che ci circonda.
Wow, che idea simpatica e che bella la tua collezione su Palmira!
Posso chiederti come hai inserito il materiale nelle buste, per farlo restare in posizione? I vari pezzi sono incollati su un foglio tipo A4 oppure sono buste divise in più scomparti?
Certo, un collezionista non incolla mai i pezzi al supporto in carta per due motivi, il primo è che il materiale si rovina, il secondo è che capita spesso di dover smontate il foglio per allargare la collezione e quindi il materiale si rovina. Le cartoline si applicano facilmente con gli angolini per le foto (meglio in carta sono più facili da applicare). Il materiale meno rigido come le banconote conviene inserirlo in una tasca in platica se un pochino rigida meglio e poi attaccare la plastica al foglio. I francobolli si dividono un due quelli timbrati meno delicati si possono paragonare alle banconote (esistono anche delle linguelle in carta gommata che consentono di collegare il francobollo direttamente al foglio). I francobolli nuovi invece consiglio, se hanno la gomma [colla] al retro, di utilizzare le taschine filateliche si incollano al retro e formano una tasca in cui inserire il francobollo. Si trovano in commercio trasparenti o con fondo nero, io ho usato quest’ultime. Un ultimo consiglio il foglio stampato al computer sarebbe meglio utilizzarlo con una grammatura tra i 150 e 200 per farlo reggere meglio.
Spero di non essere stato troppo tecnico.
L’idea mi piace molto. Avevo in mente qualcosa del genere, unendo francobolli a cartoline (colleziono castelli, fortezze e torri del mondo) ma la mia raccolta non ha una concezione così precisa ed ordinata. Vedo di approfondire tramite i link che hai postato per capire come mettere ordine.
Ancora grazie per queto bel suggerimento
E’ una bella collezione abbastanza larga da consentire numerosi collegamenti. Anche le mie sono molto larghe. Una delle mie collezioni è archeologia e storia antica, raccolgo tutto il materiale che mi capita a tiro poi quando ho molto materiale di un tema specifico formo il testo e cerco quello che mi manca. Se mi permetti un consiglio pensa a tante piccole collezioni:
i castelli della Loira, i castelli scaligeri, la città fortezza di Carcassonne, le merlature e il loro uso ecc.
Inoltre nella collezione si possono utilizzare anche altri materiali filatelici molto interessanti come le affrancature meccaniche, le targhette e gli annulli speciali.
Ne faccio vedere tre che fanno parte della mia collezione. Ci sono però anche altri oggetti come le schede telefoniche, le cartoline Liebig, i biglietti d’ingresso ai monumenti ecc.
Molto bello anche il tema da te scelto. Sono archeologo e posso comprenderne il fascino!
Per i suggerimenti, tutti ottimi. Vedrò come svilupparla al meglio. Intanto ho già trovato qualche francobollo che avevo da parte
Non conosco Liebig…
mentre per gli annulli, uno più carino dell’altro!
Le Figurine Liebig sono un regalo che i dadi da cucina Liebig inserivano nei loro pacchetti. Sono distribuite da fine ottocento inizi novecento fino circa alla metà del novecento. Sono costituiti da cartoncini disegnati al fronte con al retro le spiegazioni su tantissimi argomenti di moda, scienza, geografia, storia ecc.
Di solito sono in pacchetti da sei, io ne ho utilizzato uno per una collezione sulla liuteria cremonese.
Esistono però tante altre figurine simili alle Liebig, più moderne o più antiche e di molte nazioni diverse. Un altro esempio italiano sono le MiraLanza… che le inseriva negli anni '80 nei fustini di detersivo.
All’estero, oltre alle Liebig in lingua nazionale francese tedesca olandese ecc. esistono anche tante marche e modelli: I cioccolatini l’Aiglon, le sigarette Churchman e molte altre.
Sono molto utili perchè solitamente più piccole di una cartolina ma più grandi di un francobollo ottimizzano lo spazio e al retro hanno un testo che può aiutare nello scrivere il proprio.
Grazie, ho collaborato con la spedizione italiana che ha scavato li, ho procurato un po’ di materiale in loco.
Sarebbe bello se qualcun altro realizzasse un lavoro su un altro tema. Potremmo farne una sezione…
