#16
Ciao Marco, bellissima idea e bellissima cartolina! Rimuginando su un artista da proporre me ne è venuto in mente uno a cui sono molto affezionata, un maestro dei giorni nostri che mi manca molto: Ennio Morricone!
La sua scomparsa mi ha toccata molto nel 2020 e queste emozioni si sono risvegliate ultimamente, mentre sto recuperando la filmografia di Sergio Leone.
Ha già un francobollo a lui dedicato, anche se non mi fa impazzire
Eccolo
Una curiosità su Dante: essendo aquilana non posso che parlare di Celestino V, un eremita che venne eletto papa nella nostra Basilica di Collemaggio nel 1294. È lui che fece emettere la Bolla del Perdono, un documento che garantisce l’indulgenza plenaria a tutti i fedeli confessati e pentiti che tra il 28 e il 29 agosto attraversano la porta santa della stessa basilica. Questa celebrazione si chiama Perdonanza, ed è ancora un evento importantissimo per la nostra città!
Ma Dante che c’entra in tutto questo? Beh, quattro mesi dopo la sua elezione, Celestino V rinuncia al pontificato e Dante… lo inserisce tra gli ignavi dell’Inferno! Nel Canto III scrive:
«Poscia ch’io v’ebbi alcun riconosciuto,
vidi e conobbi l’ombra di colui
che fece per viltade il gran rifiuto.»
Ora, ci sono diverse teorie sull’identità di questo ignavo, a noi però piace tanto credere che sia proprio Celestino V. Sembra che Dante si sia risentito della sua rinuncia, in quanto ha permesso al tanto odiato di Bonifacio VIII l’ascesa al pontificato.
Grazie della lotteria, ciao!